Come sapete, da alcuni giorni ho intrapreso una nuova avventura, prendendo in gestione un ristorante e un hotel molto conosciuti a Livigno. Si tratta di un’attività storica e solida che gode di un’ottima reputazione, e che dunque metterà alla prova le mie capacità; un’eredità importante che cercherò di onorare come si deve, sperando di esserne all’altezza.
Ringrazio perciò la famiglia Silvestri per l’occasione datami e i clienti del Cenacolo che avranno piacere di frequentare ancora il ristorante e l’Hotel Galli, scoprendo le nostre proposte che, per il momento, ricalcheranno quelle ottime già esistenti.
Ringrazio anche i tanti buongustai che negli anni ho conosciuto al Camino e che oggi vorranno “scendere” dalla zona Forcola alla zona San Rocco per provare la nostra cucina, magari insieme ai commensali della Pòsa che invece vorranno “salire” dalla zona Centro alla zona San Rocco.
Inutile aggiungere che sono estremamente felice e motivato; e che, nonostante le preoccupazioni che accompagnano ogni nuovo inizio, sono concentrato con la mente e con il cuore a far sì che l’esperienza che proverete al “nuovo” Cenacolo sia come quella vissuta al “vecchio” Cenacolo: mangiare bene e portare a casa un buon ricordo.
Per questa prima stagione di apertura, ho deciso di mantenere la stessa impostazione di lavoro e di menù del passato recente, portando pochi cambiamenti qua e là.
Sarà perciò un’estate di transizione caratterizzata soltanto da piccole novità.
Il mio obiettivo principale è scoprire l’ambiente che ho intorno e soprattutto far conoscere il mio modo di lavorare ai clienti, studiando nel frattempo le soluzioni più adatte per aggiungere, laddove servirà, quel tocco personale che ci ha distinto negli anni e che ha sempre reso riconoscibili, al Camino come alla Pòsa, le nostre proposte in cucina e nel servizio.
Ma è chiaro che per poter fare tutto questo, cioè per mettere in pratica i buoni propositi che mi sono prefissato e sviluppare le mie nuove idee, ho bisogno di una sola cosa, tanto semplice quanto essenziale: ho bisogno di voi!
La domanda è legittima e la risposta è doverosa. E il Ristorante La Pòsa?
Tranquilli, La Pòsa va avanti come prima. Anzi, meglio di prima! Infatti, continuerò a seguire il ristorante in centro a Livigno, anche se è naturale che nel primo periodo mi troverete più spesso al Cenacolo.
In ogni caso, alla Pòsa c’è il mio ottimo team di ragazzi di cucina e di sala, che si sono formati da me e con me, che sono validissimi e di cui mi fido ciecamente. E poi c’è Chiara, la mia splendida compagna, che quest’estate seguirà da vicino proprio La Pòsa.
Proseguiamo perciò nella gestione con il solito entusiasmo e motivazioni ancora maggiori, con un occhio di riguardo ai clienti abituali e un’attenzione particolare a chi vorrà sedersi ai nostri tavoli per la prima volta, continuando a mantenere alti gli standard e soddisfare le aspettative.
Abbiamo tutti una voglia matta di ricominciare a vivere normalmente, visto il lungo periodo passato, speriamo alle spalle.
Forse la parola “consapevolezza” è quella più giusta, in questo momento. Dobbiamo appunto essere consapevoli che il comportamento di ognuno di noi ha degli effetti sulle persone e sull’ambiente, e che mettere in atto scelte virtuose sia personali sia collettive saprà ricambiarci con un futuro sereno.
Creiamoci questo futuro, allora. Modelliamolo al meglio! Facciamolo per noi stessi, per coloro che amiamo e per il mondo che abitiamo.