Lo scorso 11 luglio ho avuto il piacere di prendere parte e contribuire al successo dell’edizione 2019 del Sentiero Gourmet, uno degli eventi più attesi nel panorama enogastronomico di Livigno, ma anche di tutta la Valtellina. L’evento è organizzato dall’Associazione Cuochi e Pasticceri di Livigno e conta sulla collaborazione di un vasto gruppo di persone, tra cui anche un gruppo di sommelier. Oggi voglio parlarvi di uno dei vini protagonisti dell’evento: l’Etna Rosso “Vinupetra”.
Il Sentiero Gourmet prevede un percorso che si snoda tra i boschi con 5 postazioni, presidiate da chef e sommelier. Io mi trovavo alla postazione 4 – quella dedicata ai secondi piatti ispirati a “I 4 elementi” – insieme allo Chef Luca Galli, che insieme al gruppo di chef locali ha presentato una proposta ricercata, composta da 3 elementi:
- il petto di piccione in due cotture: a bassa temperatura (ovvero a 50° per 40 minuti) e rosolato in padella, accompagnato da un cioccolatino al burro di arachidi e cacao al 70% con la sua cialda croccante e la spuma a base di nocciole e latte;
- la sella di maialino da latte cotta a bassa temperatura, nappata nella sua demi-glace con un savarin al rafano, il gel di mela e un croccante di pane al pomodoro;
- una terrina con trippa di vitello accompagnata da pregiati fagioli di lima, verdure in idrolisi cotte a bassa temperatura e medaglione di astice marinato.
Il filo conduttore per i vini presenti al Sentiero Gourmet 2019 è stato quello dei cosiddetti “vini eroici”. Si tratta di vini rari e preziosi denominati “VINI ESTREMI” che possiamo spiegarvi meglio utilizzando la descrizione ufficiale:
“vini eroici, figli della fatica, del sudore, della laboriosità dell’uomo; sono prodotti in zone spesso sconosciute, geograficamente impervie, con uve talvolta coltivate in minuscoli fazzoletti di terra strappati alla montagna, alle rocce, al mare. Dal Trentino-Alto Adige alla Sardegna, dalla Valle d’Aosta all’isola di Pantelleria, dalla Valtellina alla Costiera Amalfitana, dalla Riviera di Ponente alla Costa Viola, dalle Cinque Terre alle pendici dell’Etna, l’antica Enotria vanta una miriade di vitigni che sono sopravvissuti alle guerre, alle pestilenze, al flagello della fillossera.Vitigni che, grazie alla tenacia e alla passione di alcuni piccoli-grandi vignaioli, sono stati strappati all’oblio e che ancor oggi sono in grado di regalarci dei vini straordinari.”
Con questi presupposti, la scelta del gruppo di sommelier dell’evento è stata quella di abbinare i piatti proposti con l’Etna Rosso “VINUPETRA” della Cantina “I Vigneri”, ottenuto con i vitigni Nerello mascalese, Nerello cappuccio e Alicante, che sono vitigni autoctoni della Sicilia. Il vino è sottoposto ad un anno di affinamento in botte. Le vigne sono situate a 700 m slm sul Vulcano Etna e si possono raggiungere solo a piedi o con i muli.
Chi ha avuto il piacere di degustarlo durante il Sentiero Gourmet, sicuramente avrà voglia di berlo di nuovo. Chi non lo ha potuto fare, a maggior ragione sarà curioso di assaggiarlo. Per questo vi aspettiamo al Ristorante Hotel Camino, dove ne custodiamo alcune bottiglie nella nostra fornita cantina e dove sarò lieto di guidarvi per degustare al meglio questo vino unico nel suo genere.